× Home Diocesi Albo Pretorio Storia della Diocesi Cronotassi della Diocesi Vescovo Mons. Giuseppe Mengoli Stemma ed Esegesi Araldica Omelie e Interventi Omelie Interventi Vescovo Emerito Curia Vicario Generale Vicario Giudiziale Vicari Foranei Vicaria Urbana Vicaria Nord-Est Vicaria Nord-Ovest Cancelleria Cancelleria Nomine Decreti Organi Consultivi Amministrazione Uffici Pastorali Coordinatore degli Uffici Pastorali Ufficio per l'Evangelizzazione e la Catechesi Ufficio Liturgico Ufficio per la Pastorale della Carità e dei Migranti Carceri Ufficio per la Pastorale Sanitaria Ufficio per la Pastorale Vocazionale Associazioni, Movimenti e Gruppi Ecclesiali Ufficio per la Pastorale della Famiglia Ufficio per la Pastorale Giovanile e Oratori Ufficio Missionario e la Cooperazione tra le Chiese Ufficio per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso Ufficio per la Pastorale Scolastica e della Cultura Pastorale Sociale e del Lavoro Ufficio per le Comunicazioni Sociali Confraternite Clero Presbiterio Presbiteri Deceduti dal 2000 ad oggi Capitolo Cattedrale Vita Consacrata Settore Vita Consacrata Istituti Religiosi Parrocchie Testimoni di Fede Don Felice Canelli Venerabile Don Felice Canelli Articoli Fiamma Viva Documenti Utili Iniziative ed Eventi Don Francesco Vassallo Servo di Dio Don Francesco Vassallo Documenti Utili Padre Matteo d'Agnone Missione in Benin Missionari Fidei Donum Storia della Missione Missione di Cotiakou Missione di Wansokou NOTIZIE ALBUM FOTO LOCANDINE CONTATTI MODULISTICA Verso la Venerabilità del Servo di Dio Don Felice Canelli Oltre la Porta RENDICONTO 8xmille

24 Maggio 2024

parola alla Parola – VENERDÌ 24/05/2024

BEATA VERGINE MARIA “REGINA APULIAE” – MEMORIA

Non lamentatevi, fratelli, gli uni degli altri, per non essere giudicati.

C’è un metro di misura imprescindibile nella nostra vita, la relazione con l’altro. Ci viene ricordato un dato fondamentale per ogni uomo prima e poi per ogni credente, l’altro mi appartiene, mi è prossimo e fratello, proprio per questo motivo non posso e non devo cadere nel giudizio e nella mormorazione dell’altro, piuttosto con il fratello devo saper intavolare strade di dialogo e di comprensione, sì ascolto e di recupero. La Parola, ci sprona a saper evangelicamente a ritrovare il nostro comune appartenere gli uni agli altri, camminando in quella strada della fratellanza e della comunanza che ci fa crescere nella solidarietà e nella condivisione, nella comunione e nella capacità di tessere relazione. Ripartiamo e riscopriamo la bellezza di saper costruire tra noi e con gli altri una rete di incontri fecondi che ci aprono alla vera comunione.

Buona giornata