× Home Diocesi Albo Pretorio Storia della Diocesi Cronotassi della Diocesi Vescovo Mons. Giuseppe Mengoli Stemma ed Esegesi Araldica Omelie e Interventi Omelie Interventi Vescovo Emerito Curia Vicario Generale Vicario Giudiziale Vicari Foranei Vicaria Urbana Vicaria Nord-Est Vicaria Nord-Ovest Cancelleria Cancelleria Nomine Decreti Organi Consultivi Amministrazione Uffici Pastorali Coordinatore degli Uffici Pastorali Ufficio per l'Evangelizzazione e la Catechesi Ufficio Liturgico Ufficio per la Pastorale della Carità e dei Migranti Carceri Ufficio per la Pastorale Sanitaria Ufficio per la Pastorale Vocazionale Associazioni, Movimenti e Gruppi Ecclesiali Ufficio per la Pastorale della Famiglia Ufficio per la Pastorale Giovanile e Oratori Ufficio Missionario e la Cooperazione tra le Chiese Ufficio per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso Ufficio per la Pastorale Scolastica e della Cultura Pastorale Sociale e del Lavoro Ufficio per le Comunicazioni Sociali Confraternite Clero Presbiterio Presbiteri Deceduti dal 2000 ad oggi Capitolo Cattedrale Vita Consacrata Settore Vita Consacrata Istituti Religiosi Parrocchie Testimoni di Fede Don Felice Canelli Venerabile Don Felice Canelli Articoli Fiamma Viva Documenti Utili Iniziative ed Eventi Don Francesco Vassallo Servo di Dio Don Francesco Vassallo Documenti Utili Padre Matteo d'Agnone Missione in Benin Missionari Fidei Donum Storia della Missione Missione di Cotiakou Missione di Wansokou NOTIZIE ALBUM FOTO LOCANDINE CONTATTI MODULISTICA Verso la Venerabilità del Servo di Dio Don Felice Canelli Oltre la Porta RENDICONTO 8xmille

18 Marzo 2024

parola alla Parola – LUNEDÌ 18/03/2024

Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei.

Gesù, ci chiede di lasciar cadere le tante pietre che abbiamo pronte da scagliare verso i nostri fratelli e sorelle. Gesù, disarma e disinnesca la nostra sete di presunta giustizia, perché conosce il nostro cuore e conosce quanto anche noi siamo bisognosi di fare i conti con i nostri errori. Abbiamo bisogno di mettere in atto dei processi di redenzione e di liberazione del cuore che ci rendano più umani, più capaci di fare la distinzione tra peccato e peccatore, perché anche noi impariamo a mettere in atto Misericordia e amore. Dobbiamo arrivare, una volta disarmato il nostro cuore, a fare l’esperienza di Gesù, restare “miser et misericordia” l’uno dinanzi all’altro in un cammino di rissolevamento e risurrezione che porta alla vita.

Buona giornata