Carissimi, Domenica 24 gennaio, terza del T.O., così come stabilito da Papa Francesco con il Motu proprio “Aperuit Illis” del 30 settembre 2019, celebreremo la DOMENICA DELLA PAROLA.  Una grande occasione per riconsiderare nelle nostre comunità la centralità della Parola di Dio e rinnovare l’impegno per una più intensa riflessione su di essa riproponendone oltre che la diffusione, più ancora  la familiarizzazione  ai singoli fedeli, alle famiglie, ai gruppi ecclesiali,  alle comunità parrocchiali, alle chiese ortodosse ed evangeliche e alla piccola comunità ebraica presente in Diocesi.

Il Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione indica l’espressione paolina tratta dalla lettera ai Filippesi: “Tenendo alta la Parola di Vita”  (Fil 2,16)  come nucleo tematico intorno a cui si può svolgere una qualche forma di riflessione e catechesi in preparazione della Domenica della  Parola.

Questa espressione, mentre mostra quanto sia necessario per le comunità cristiane crescere nella conoscenza del Vangelo e richiama il fatto che il primo impegno di ogni credente  è quello di “tenere alta la Parola di Vita”, mostrandola  concretizzata il più possibile nella propria esperienza quotidiana,  perché essa ridia fiducia a chi si sente perso e disorientato  nel buio delle paure che popolano sempre più le nostre giornate e sia fuoco che riscaldi i cuori di chi soffre  in questo frangente così drammatico che stiamo vivendo; nella Domenica della Parola questa esortazione -augurio, si fa preghiera.

Le indicazioni pratiche sulla preparazione e la celebrazione della Domenica della Parola potrete trovarle sul sussidio preparato dalla San Paolo “La domenica della Parola di Dio – Sussidio liturgico pastorale 2021” scaricabile gratuitamente dal sito www.chiesaviva.famigliacristiana.it.

In una precedente comunicazione della fine di novembre scorso, che accompagnava l’invio delle quindici copie per parrocchia del testo del Vangelo di Marco, ci veniva suggerito che per questo anno liturgico potremmo aiutare soprattutto le famiglie a conoscere questo Vangelo e consegnarlo proprio in questa occasione, aiutandoci con le schede preparate dall’Ufficio catechistico diocesano (già  sono state inviate le prime tre). Ecco una modalità semplice per valorizzare la Domenica della Parola! 

Le difficoltà oggettive legate alla pandemia ci sollecitano a riscoprire quelle dimensioni della trasmissione della fede, come ad esempio quella familiare. A noi sacerdoti  ed operatori pastorali  tocca servire e sostenere in qualche modo la fede delle famiglie, a nutrirla, oltre che con i sacramenti,  anche e soprattutto con la Parola di Vita che è il Vangelo. Sono sicuro che, se aiuteremo la famiglia a riunirsi intorno alla Parola, la ritroveremo riunita in maniera vera e motivata intorno all’Eucaristia domenicale.

Alcuni suggerimenti pratici:

• Perché il nostro impegno sia benedetto dal Signore cominciamo con il pregare e far pregare in preparazione della Domenica della Parola nei giorni che ci separano da questo appuntamento.
• Se è possibile procuriamoci il testo di Marco da distribuire alle famiglie, particolarmente quelle meno assidue e pubblicizziamo le schede di riflessione dell’Ufficio Catechistico.
• Domenica 24 p.v., se le condizioni atmosferiche lo consentiranno, pensate sia fattibile che in qualche spazio esterno alla chiesa, ma centrale e frequentato, si collochi il Libro della Parola perché sia visibile? E mettere vicino al Libro un cesto con dei volantini che riportano un piccolo brano della Scrittura da portare via? La parola esce sulle strade, si fa vicina a tutti, non aspetta che si vada ad ascoltarla, ma Essa si fa presente là dove l’uomo vive: la strada.  

Buona “Domenica della Parola” a tutti!

San Severo 13 gennaio 2021

✠ Giovanni Checchinato