07 Marzo 2025
parola alla Parola – VENERDÌ DOPO LE CENERI 07/03/2025
È forse questo il digiuno che bramo?
Il richiamo del profeta Isaia risuona ancora forte anche per noi in questi primi giorni quaresimali. È l’invito a chiedere profondamente a noi stessi che tipo di digiuno vogliamo attuare, quale valenza vogliamo attribuirgli, ma soprattutto quale efficacia vogliamo che generi in noi. Il digiuno deve spronarci a un cambiamento interiore profondo, alla pratica esteriore deve corrispondere una maturazione di atteggiamenti interiori che facciamo crescere il nostro cuore nella compassione, nell’amore e nell’attenzione verso il prossimo. Sentire su noi stessi i “morsi” provocati dalle rinunce deve farci comprendere la vita dei fratelli, la loro sofferenza e il loro bisogno di vita. Solo così il digiuno avrà una vera portata nella nostra storia personale e comunitaria. Impegniamoci a digiunare veramente con il cuore prima e con il corpo poi.
Buona giornata