parola alla Parola – MARTEDÌ 13/05/2025

Io e il Padre siamo una cosa sola.

L’unità indissolubile tra Gesù e il Padre, è il sigillo di garanzia dell’opera che Lui, il Figlio, è venuto a compiere. Come ai suoi contemporanei, Gesù chiede anche a noi oggi di saper leggere la sua presenza come garanzia del suo impegno a nostro favore. Anche a noi oggi è chiesto di saper comprendere a partire dall’indissolubile unità tra il Padre e il Figlio il dono di quella salvezza che Dio sì è impegnato a donarci. Solo sapendo cogliere questa intima unità, anche noi sapremo farci portatori del messaggio bello e buono del Vangelo, sapremo testimoniare con la vita quanto il Figlio ci ha donato con la sua risurrezione. Prendiamo l’impegno di farci garanti dinanzi al mondo del messaggio salvifico di Dio, impegniamo la nostra vita ad essere Vangelo vivente che racconti la straordinaria bellezza dell’opera di amore di Dio per ciascuno di noi.

Buona giornata