parola alla Parola – DOMENICA 04/05/2025

Disse loro Simon Pietro: «Io vado a pescare». Gli dissero: «Veniamo anche noi con te».

Il racconto di Risurrezione riparte dal quotidiano, ricomincia dalla fatica di andare avanti e di trovare un senso a quanto è accaduto nei giorni della passione. Pietro e gli altri ricominciano da ciò che sanno fare. Sono innamorati del maestro e dei suoi insegnamenti, ma sono anche delusi perché i loro personali raggiungimenti non sono coincisi con quelli di Gesù, e poi hanno sperimentato con mano la piccolezza del loro amore, spesso infedele, pauroso e tiepido. Ma è lì nella quotidianità che ancora una volta Gesù ritorna, li richiama, si fa vicino, spezza il pane e soprattutto rilancia l’amore. Un amore non a misura di Dio, ma dell’uomo. Dio si abbassa ancora una volta ai nostri limiti e ci spinge a saper mettere i gioco almeno il poco che abbiamo per trasformarlo come ha fatto con il pane e il vino in Sacramento di amore per tutti. Saprò dire anche io come Pietro nel mio quotidiano tu lo sai Signore che ti voglio bene?

Buona domenica