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17 Novembre 2024

parola alla Parola – DOMENICA 17/11/2024

Dalla pianta di fico imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l’estate è vicina.

Il futuro, ci racconta il Vangelo, è come una pianta che germoglia dopo il lungo inverno. La fine non è un annichilimento della realtà, ma è primavera che si infutura in piccole gemme di speranza che noi dobbiamo imparare a scorgere nell’inverno di questo tempo presente. La rinascita è attesa di albe nuove, di rinnovati frutti e di tempi carichi di vita. Ma spetta a noi dare un senso e un compimento al tempo; spetta a noi leggere e scorgere i segni della vita che torna a sbocciare nonostante tutto. Il mondo non finirà quando non ci sarà più nulla, ma quando finirà lo stupore che alimenta il cuore e apre i nostri occhi sul futuro ancora da venire. Come un germoglio di fico, accogliamo il futuro che irrompe nella nostra vita, lasciamoci stupire ancora dalle piccole cose, un fiore che germoglia tra l’asfalto, un arcobaleno dopo la tempesta, un tramonto che irradia la sua bellezza. In ogni piccola cosa lasciamoci toccare dalla bellezza, perché sarà essa a salvare ancora il mondo e donarci la speranza del nuovo giorno.

Buona domenica